Visita ortopedica convenzionata post infortuni: la nostra soluzione

Sono in molti a chiedersi se una polizza infortuni possa essere utile o meno, e la risposta non può che essere positiva. Le conseguenze economiche che derivano da un infortunio, infatti, possono essere piuttosto pesanti, sia in ambito personale che lavorativo.

Cos’è una visita ortopedica e a cosa serve

La visita ortopedica è una visita condotta dallo specialista ortopedico concentrata sullo stato di salute dell’apparato locomotore, delle articolazioni e dei muscoli in particolare in seguito a traumi. Lo scopo della visita è quello di studiare la struttura e la funzionalità delle ossa del paziente per diagnosticare patologie a carico della colonna vertebrale, degli arti superiori (spalla, gomito, mano e polso) o degli arti inferiori (anca, ginocchio, piede e caviglia) oppure valutare l’estensione e la gravità delle lesioni in seguito a traumi. La visita ortopedica prevede un’analisi iniziale completa delle condizioni cliniche del paziente, seguita da un’analisi dello stato attuale delle ossa e dell’apparato locomotore. Il medico potrebbe ritenere opportuno concentrarsi su aspetti come la postura, la forza muscolare, l’ampiezza dei movimenti, la presenza di gonfiori e i riflessi. Al servizio può seguire una diagnosi o con la prescrizione di accertamenti diagnostici come radiografie, Tac, risonanze magnetiche, ma anche esami del sangue, delle urine o del liquido articolare. Il SSN eroga attraverso specialisti ospedalieri visite ortopediche, tuttavia i tempi di attesa dilatati possono renderne difficile l’accesso. Pertanto stipulare una polizza assicurativa fornisce facile e rapido accesso a questo tipo di servizio, specie in seguito ad un evento traumatico.

Polizze infortuni: le tipologie

Le polizze infortuni esistono in due diverse varianti: la prima è in forma obbligatoria prevista dalla legge, con la finalità di proteggere il lavoratore dipendente. La seconda forma, invece, è di natura privata. Alcuni esempi sono rappresentati dalla polizza padre di famiglia, le coperture infortuni domestici o quelle specifiche per attività sportive. In altre parole esiste una polizza infortuni per qualsiasi tipo di casistica, che può essere più o meno standardizzata. Inutile sottolineare come la formula vada scelta sulla base delle proprie reali necessità, sia sotto il profilo economico che sotto quello della copertura vera e propria. Una polizza infortuni prevede un contributo economico sotto forma di indennizzo in seguito a un infortunio. Gli indennizzi solitamente sono fissi, e vengono erogati nel momento in cui si verificano determinati eventi, come quello di un ricovero da convalescenza. Con il termine infortunio facciamo riferimento ad un evento legato a una causa imprevista, con un determinato grado di violenza e in grado di produrre lesioni fisiche più o meno gravi. Ma a chi conviene sottoscrivere una polizza infortuni? Come spiegato in precedenza, un'assicurazione infortuni è in grado di proteggere durante la quotidianità. È particolarmente indicata, ad esempio, per i lavoratori autonomi, che in situazioni di infortuni o malattia non possono fare affidamento sugli indennizzi INAIL, che invece sono previsti per i lavoratori dipendenti. In realtà anche i lavoratori dipendenti possono scegliere di integrare l'assicurazione sottoscritta dal datore di lavoro. Attraverso il pagamento di un premio mensile, solitamente di importo contenuto, è possibile avere a disposizione una somma da utilizzare in caso di infortuni. La polizza, inoltre, consente l'accesso a cure e terapie personalizzate e di conseguenza una ripresa più veloce.

Assicurazione contro gli infortuni sportivi

Che l'attività fisica faccia bene al fisico e allo spirito non ci sono dubbi, e nessuno può negarlo. Questo però fino al momento in cui non si verifica un infortunio, indipendentemente dalla gravità dello stesso. Gli infortuni nello sport di frequente rappresentano un rischio davvero sottovalutato, ma determinati accorgimenti possono aiutare a rendere il tutto più semplice. Per comprendere meglio, basti pensare che l'Istat stima che siano circa 20 milioni le persone che nel nostro Paese pratichino uno sport. Ma ogni anno vengono registrati circa 300.000 infortuni, quindi si tratta di una casistica oggettivamente rilevante, considerando che 15.000 di tali infortuni richiedono anche un ricovero ospedaliero. Proprio per tutte queste considerazioni appare evidente come una polizza infortuni sia consigliata in maniera specifica agli sportivi. A seconda della disciplina, infatti, il rischio di infortunarsi può essere più o meno alto, senza dimenticare che molto spesso per usufruire delle cure offerte dalla sanità pubblica è necessario anche attendere tempistiche piuttosto lunghe. E’ in questo frangente che una soluzione per la protezione dagli infortuni, come Eura Salute 360° Protezione Infortuni, permette di affrontare più serenamente gli imprevisti della vita di tutti i giorni. La polizza offre assistenza di diverso tipo: la consegna dei farmaci al proprio domicilio, un indennizzo di natura economica disponibile fin da subito e per i casi più gravi anche un capitale da lasciare alla famiglia. È incluso anche un rimborso dei costi affrontati per le visite e gli esami post infortunio, oltre che la possibilità di accorciare i tempi grazie alle visite ortopediche convenzionate. Ma sempre rimanendo in ambito sportivo, quali sono gli infortuni che si verificano più frequentemente? In cima alla lista troviamo proprio quelli che richiedono l'intervento di un ortopedico.

Come funziona una polizza infortuni

Gli indennizzi di un'assicurazione infortunio, ovvero le somme di denaro che la compagnia paga all'assicurato o eventualmente al beneficiario, vengono erogati solamente nel momento in cui l'infortunio è stato correttamente comunicato. Gli indennizzi sono corrisposti in modalità differenti e sono variabili su una serie di fattori, ad esempio il numero di giorni di ricovero, quelli di convalescenza o di gessatura. A seconda della polizza possono essere previste condizioni economiche differenti. Le indennità dovute a invalidità temporanee sono stabilite a seconda delle lesioni riportate. Chiaramente il premio da versare dipenderà dalle coperture richieste.
Ad ogni modo, la polizza infortuni è indicata nel momento in cui si svolge una qualsiasi attività, che sia lavorativa o non lavorativa, che in qualche modo comporti dei rischi. Il soggetto che sottoscrive la polizza può decidere di essere coperto solamente durante lo svolgimento della propria attività, sportiva o professionale, oppure in ogni momento della propria quotidianità. D'altronde anche gli incidenti domestici sono più frequenti di quello che si possa pensare.