Cosa sapere prima di partire per gli USA

Spiagge e acque cristalline, montagne innevate, città cosmopolite in cui sembra che il futuro sia già arrivato. Gli Stati Uniti rappresentano un caleidoscopio di scoperte ed esperienze, basta poco per passare da un ranch a un parco nazionale, da un monumento storico a una riserva indiana.

In questa guida troverete i migliori consigli di viaggio per prepararvi alla vostra vacanza targato Usa ma anche la risposta alla domande più frequenti: quali sono i documenti da portare con sé? È davvero necessario stipulare un’assicurazione sanitaria o quali sono le cose che si possono portare negli Stati Uniti?

È davvero necessario stipulare un’assicurazione sanitaria per il viaggio Usa? Le condizioni sanitarie negli Stati Uniti sono ottime, tuttavia l'assistenza sanitaria in questo paese è a pagamento in quanto non esiste un corrispettivo del nostro Sistema Sanitario Nazionale: qualsiasi consultazione o emergenza può costare da centinaia fino a migliaia di dollari.

Il trasferimento aereo di un paziente medicalizzato dagli Stati Uniti può avere un costo di circa 50.000 euro e il viaggio di ritorno in Italia per un paziente in barella su un volo di linea accompagnato da un medico può costare circa 20.000 euro. Stipulare un'assicurazione medica per gli Usa è indispensabile quindi per far fronte a qualsiasi evenienza.

L’assicurazione di viaggio Usa dovrebbe coprire tutte le spese mediche, l'eventuale rimpatrio aereo o trasferimento in un’altra nazione, un massimale illimitato e il pagamento diretto delle spese sanitarie. Anche se la situazione generale della pandemia da Coronavirus è migliorata, è consigliabile includere nella polizza sia l’annullamento del viaggio causa Covid che la copertura delle spese mediche nel caso in cui si contragga il virus durante la vacanza.

La legge statunitense parla chiaro: il viaggio per ragioni turistiche non può durare più di 90 giorni.

Sono soltanto due i documenti per gli USA: il passaporto elettronico e l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization). Il passaporto elettronico deve avere una scadenza successiva a quella prevista per il rientro in Italia e il microchip nel quale sono memorizzate le impronte digitali del titolare e i suoi dati anagrafici.

Il visto è necessario solo se viaggiate nel Paese per lavoro o per svolgere qualsiasi tipo di studio o ricerca. Devono farne richiesta infatti i giornalisti, gli artisti, gli atleti, i diplomatici, ma in generale tutti coloro che hanno intenzione di trattenersi oltre i canonici 90 giorni previsti dalla legge. Nella lista dei documenti necessari per gli Usa figura anche L'ESTA, l'autorizzazione elettronica che consente di viaggiare negli Stati Uniti senza la necessità di ottenere un visto. La procedura è semplice, veloce ed economica, tutto quello che dovete fare è richiederla online per ogni viaggiatore (compresi neonati e bambini) almeno una settimana prima della partenza.

Cosa serve per viaggiare negli Usa? La nostra checklist parte dal bagaglio richiesto per il volo negli States. Tutte le compagnie aeree consentono il bagaglio gratuito in stiva fino a un massimo di 23 kg. In alcuni biglietti il bagaglio è incluso nel prezzo, in altri no: è importante quindi, prima di prenotare il volo, verificare tutto quello che è compreso nel prezzo finale.

Nel bagaglio a mano è possibile portare latte materno e artificiale, succhi di frutta o altri liquidi eccedenti i 100 ml soltanto se si viaggia con un neonato. Attenzione però a dichiararlo immediatamente all’ingresso nella zona di controllo. In valigia potete mettere anche i rasoi da barba usa e getta e i medicinali liquidi eccedenti i 100 ml soltanto se accompagnati da ricetta medica.

Nella stiva possono essere portati alimenti con cioccolato, biscotti, pane, crackers, farina, riso e alcuni formaggi. Questa merce deve essere sigillata con cura. Non possono essere portate armi, oggetti infiammabili e coltelli. Il divieto riguarda anche gli oggetti d’arte e archeologici, terriccio, piante e sementi, oggetti falsi e articoli provenienti dai Paesi dove vige l'embargo. Esistono inoltre determinate categorie di oggetti e alimenti soggetti a limitazioni come, ad esempio, le sigarette, i sigari, film e bevande alcoliche.

In base alla durata del viaggio decidete cosa mettere in valigia. Per l'abbigliamento dipende dalla zona del Paese che si intende visitare: certamente cappello, occhiali da sole e costumi se siete diretti in Florida o in California, o viceversa maglioni e cappotti per le zone settentrionali. Impermeabili e vestiti leggeri sono sempre utili se camminate molto per le strade delle big cities americane. Non dimenticate una fotocopia dei documenti personali, un mini dizionario se non masticate bene l'inglese e adattatori per le prese elettriche: negli USA, la tensione è diversa, quindi per evitare di bruciare i dispositivi è opportuno utilizzare appositi adattatori.

Attenzione al denaro contante. In questa nazione, soprattutto nelle grandi città, le carte di credito sono accettate ovunque senza un limite minimo di spesa. Tuttavia, prima di partire, è consigliabile chiedere alla vostra banca le tariffe per i pagamenti e i prelievi all'estero perché a volte può capitare che sia più vantaggioso effettuare un unico prelievo piuttosto che diverse operazioni. L'ideale sarebbe avere con sé del contante e almeno due carte di credito nel caso in cui una non dovesse funzionare.

Se avete intenzione di visitare diverse città e attrazioni, vi conviene acquistare online un Tourist Pass da tenere sul telefono e da esibire su richiesta. In questo modo eviterete di perdere tempo nelle biglietterie.

Tra le cose che non devono mancare in valigia ricordiamo un adattatore universale, una powerbank, le fotocopie dei documenti più importanti e i lucchetti TSA che possono essere sbloccati con una chiave universale.

Il modo più comodo per avere Internet mobile negli Stati Uniti è acquistare una scheda SIM direttamente negli Usa: il roaming con il vostro operatore nazionale potrebbe rivelarsi un vero e proprio salasso! Progettate con cura il vostro itinerario prima di partire: le cose da vedere negli Usa sono veramente tante!

Il modo migliore per spostarsi negli Stati Uniti è in automobile fatta eccezione per città come New York, Boston, Washington DC, San Francisco o Chicago dove il trasporto pubblico è rapido ed efficiente. Se il vostro itinerario di viaggio comprende però spostamenti più o meno lunghi, il noleggio rimane la soluzione più comoda e veloce.

Le farmacie americane non sono come quelle che conosciamo. Sono una specie di supermercato dove si vende un po' di tutto: medicinali da banco ma anche cibo e snack, cancelleria e ovviamente i farmaci su prescrizione. Tuttavia è sempre meglio portare con sé un kit di soccorso con i medicinali assunti abitualmente perché gli stessi potrebbero non essere presenti in farmacia oppure commercializzati con una dose di principio attivo diversa da quella abituale.

E per quanto riguarda le mance? La mancia non è assolutamente obbligatoria ma in linea di massima si usa lasciare, in tutti i locali dove è presente il servizio al tavolo, una somma che va dal 15% al 20% del prezzo totale. La percentuale standard del 18% spesso è compresa nel prezzo finale ma il ristorante è tenuto a farlo presente ai clienti.